morti sul lavoro

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Morte bianca a Busto Arsizio: necessario l’impegno di tutti perché non accada mai più

L’ennesima morte sul lavoro chiede a tutti un’impegno perché non accada mai più. Ad affermarlo è il consigliere regionale del Pd Samule Astuti a seguito della a tragedia accaduta oggi a Busto Arsizio, dove un operaio di 49 anni è morto per un infortunio sul lavoro. “Esprimo – afferma Astuti – il mio più sentito cordoglio per la scomparsa dell’operaio morto sul lavoro a Busto Arsizio e auspico che si faccia al più presto luce sulle responsabilità della tragedia. Non è accettabile che questo accada ancora oggi. Non è accettabile che nel 2021 si muoia ancora di lavoro. E’ di pochi giorni fa la scomparsa di una ragazza di 22 anni a Prato, mentre i numeri degli incidenti sul lavoro in Italia sono allarmanti: gli infortuni sul lavoro in Lombardia solo nel marzo scorso sono stati 7237, tra gennaio e marzo 23900. Una tragedia quotidiana, troppo spesso dimenticata, per cui è evidente che le istituzioni non stanno facendo abbastanza. Per porre fine a questa tragedia ora è necessario l’impegno di tutti. Il mio non mancherà mai”.

Milano, 5 maggio

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Morti sul lavoro: l’ennesima tragica notizia, occorre invertire la tendenza

“In un’estate drammatica per gli incidenti mortali sul lavoro arriva oggi dalla provincia di Brescia l’ennesima tragica notizia. Tutta la nostra vicinanza ai familiari, ai colleghi e agli amici dell’operaio deceduto questa mattina. Le morti sul lavoro non possono essere accettate.”

Così il consigliere regionale del Pd Samuele Astuti commenta la notizia della morte di un operaio caduto questa mattina da un tetto a Flero. Astuti risponde anche alle dichiarazioni dell’onorevole Paolo Grimoldi, segretario regionale della Lega, che ha colto l’occasione per attaccare il nuovo governo e per magnificare le politiche della Regione Lombardia.

“È incredibile, sono passate poche ore da quando non sono più al governo e già iniziano a fare finta di non esserci mai stati – commenta l’esponente democratico -. Le morti sul lavoro sono aumentate dallo scorso anno in modo drammatico e inaccettabile e occorre che il Governo e la Regione, per le rispettive competenze, facciano di tutto per invertire la tendenza. Partiamo da Palazzo Lombardia, che negli ultimi anni ha quasi dimezzato le risorse destinate alle Ats per la prevenzione e i controlli: una politica sbagliata che va corretta.”

Milano, 5 settembre 2019