infortuni sul lavoro

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Morti sul lavoro, la strage continua: a Flero la vittima numero 98 del 2019

Il numero 98 di questa tragica conta è Ahmed Sattoui, muratore di 48 anni, caduto dal tetto di un’azienda di Flero, in provincia di Brescia, dove era impegnato nella sistemazione dei danni causati dal maltempo degli ultimi giorni. L’ennesimo dramma che non dovrebbe accadere ma che, da due anni a questa parte, accade invece con maggior frequenza. Ormai le statistiche parlano di quasi tre incidenti mortali alla settimana, e anche in agosto non è andata bene: nove lavoratori sono morti per incidenti occorsi mentre erano intenti a lavorare, in un mese in cui normalmente l’attività rallenta (qui le loro storie: https://www.agi.it/cronaca/morti_sul_lavoro_lombardia_ad_agosto-6116373/news/2019-09-01/).

Il consigliere regionale Samuele Astuti chiede al nuovo governo e anche, nuovamente, alla Regione, di mettere al centro la sicurezza di chi lavora: “Le morti sul lavoro sono aumentate dallo scorso anno in modo drammatico e inaccettabile e occorre che il Governo e la Regione, per le rispettive competenze, facciano di tutto per invertire la tendenza. Partiamo da Palazzo Lombardia, che negli ultimi anni ha quasi dimezzato le risorse destinate alle Ats per la prevenzione e i controlli: una politica sbagliata che va corretta”.

I dati degli infortuni aggiornati al 31 luglio

http://lombardia.cisl.it/dati-infortuni/infortuni-e-malattie-professionali-in-lombardia-al-31-luglio-2019-2/

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Morti sul lavoro: l’ennesima tragica notizia, occorre invertire la tendenza

“In un’estate drammatica per gli incidenti mortali sul lavoro arriva oggi dalla provincia di Brescia l’ennesima tragica notizia. Tutta la nostra vicinanza ai familiari, ai colleghi e agli amici dell’operaio deceduto questa mattina. Le morti sul lavoro non possono essere accettate.”

Così il consigliere regionale del Pd Samuele Astuti commenta la notizia della morte di un operaio caduto questa mattina da un tetto a Flero. Astuti risponde anche alle dichiarazioni dell’onorevole Paolo Grimoldi, segretario regionale della Lega, che ha colto l’occasione per attaccare il nuovo governo e per magnificare le politiche della Regione Lombardia.

“È incredibile, sono passate poche ore da quando non sono più al governo e già iniziano a fare finta di non esserci mai stati – commenta l’esponente democratico -. Le morti sul lavoro sono aumentate dallo scorso anno in modo drammatico e inaccettabile e occorre che il Governo e la Regione, per le rispettive competenze, facciano di tutto per invertire la tendenza. Partiamo da Palazzo Lombardia, che negli ultimi anni ha quasi dimezzato le risorse destinate alle Ats per la prevenzione e i controlli: una politica sbagliata che va corretta.”

Milano, 5 settembre 2019