Vaccini: 100mila dosi acquisite dalla Lombardia non avrebbero la certificazione dell’Agenzia del Farmaco, sarebbe l’ennesimo fatto grave in una vicenda in cui la regione ha dato il peggio di sé
“Apprendiamo da un servizio del TG di La7 che 100mila dei 500mila vaccini dell’ultima gara effettuata in Lombardia, quelli forniti dalla società cinese Life On, non sarebbero riconosciuti dall’agenzia italiana del farmaco e che, di conseguenza, non sarebbero utilizzabili nel nostro Paese. Sarebbe l’ennesimo fatto grave in una vicenda in cui la Regione Lombardia ha dato il peggio di sé. L’assenza di quel quantitativo porterebbe la Regione vicinissima al limite inferiore della copertura delle categorie più fragili ed esposte, lasciando del tutto scoperte intere fasce di popolazione che, invece, sarebbe importante che si vaccinassero contro l’influenza, come raccomandato dal ministero della salute e da tutti gli organismi competenti nella lotta al Sars-Cov-2.”
Lo dichiara il capodelegazione del Pd in commissione sanità del Consiglio regionale della Lombardia Samuele Astuti.
Milano, 10 ottobre 2020