Manovra regionale: poche idee, sbagliato non finanziare il progetto dell’ospedale unico
“Il bilancio regionale 2020-22 ha come idea forte la cancellazione del superticket su visite ed esami: erano anni che chiedevamo almeno di esentare le fasce di reddito medie e basse, lo tolgono da marzo solo perché questo governo ne ha deciso l’eliminazione da settembre – dichiara il consigliere regionale del Pd Samuele Astuti -. Potranno dire di averlo fatto prima loro, ma i cittadini non sono sciocchi. Questo dà l’idea di una Regione senza idee, che va avanti per vecchi schemi e con un pizzico di furbizia. Ciò che non dicono è che da Roma, sempre da questo governo, arriveranno quasi 900 milioni in più per gli investimenti e quasi 400 per la sanità. E allora perché dire di no alle nostre richieste di adeguare le dotazioni e le strutture degli ospedali varesini? E soprattutto, perché non mettere le risorse per sostenere interamente la progettazione del nuovo ospedale di Busto e Gallarate? Lega e alleati hanno votato contro la mia proposta, segno che su questo progetto ci sono molti annunci e pochi fatti.”
Il Pd ha votato contro la manovra 2020-2022, nel tardo pomeriggio di ieri in Regione: ventiquattro miliardi di euro di cui diciannove riservati alla sanità. Se il bilancio del Pd è negativo, non mancano alcune sue specifiche proposte accettate dalla maggioranza. È questo il caso dell’approvazione di un emendamento del valore di 8 milioni che sterilizza l’Iva sul contributo alle agenzie del trasporto pubblico locale: un rischio evitato grazie a un emendamento del Pd.
Positiva anche l’approvazione di un ordine del giorno a firma dem che impegna la giunta a rendere gratuito il NIPT, un esame non invasivo prenatale che evita alle donne in attesa di ricorrere all’amniocentesi o alla villocentesi, così come il via libera, su proposta di Astuti, alla richiesta di rafforzare le dotazioni dei Servizi di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro.
Milano, 18 dicembre 2019