Carta Sconto: le associazioni confermano differenza di prezzo carburante per la fascia di confine
“L’audizione che si è svolta questo pomeriggio in Commissione Attività produttive del Consiglio regionale con i rappresentanti del Comitato regionale consumatori utenti, ha confermato le nostre preoccupazioni circa la differenza di costo alla pompa fra la fascia di confine, interessata dalla carta sconto carburante, e il resto della Regione: si tratta mediamente di circa 10 centesimi al litro. Una somma che non è di poco conto per i consumatori che devono fare rifornimento di benzina o gasolio e che vanifica di fatto il beneficio della carta sconto, trasferendolo dagli utenti alle compagnie petrolifere”, lo fanno sapere Samuele Astuti, Angelo Orsenigo e Raffaele Straniero, consiglieri regionali del Pd, al termine dell’audizione. “Di fatto, rimane ancora conveniente recarsi a fare il pieno nella vicinissima Svizzera – proseguono –. Il Comitato consumatori ha introdotto anche i temi del cambio euro/franco svizzero e delle cosiddette pompe bianche (le stazioni di servizio indipendenti che non fanno parte del circuito delle compagnie di distribuzione di carburante più note, ndr), che devono essere tenuti presenti a questo riguardo”. Adesso, i consiglieri Pd della fascia di confine attendono “con impazienza l’audizione con i rappresentanti delle imprese di distribuzione e delle compagnie petrolifere, calendarizzata purtroppo solo a luglio, per poi valutare le azioni da intraprendere per poter ripristinare i vantaggi della carta sconto in Provincia di Sondrio così come nelle altre Province di confine”, concludono Straniero, Orsenigo e Astuti.
Milano, 31 maggio 2018