Un bilancio senza visione e programmazione

L’assestamento di bilancio regionale approvato dalla maggioranza la scorsa settimana ha visto il mio voto, e di tutte le minoranze, convintamente contrario.

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Un bilancio che manca di visione e di programmazione, prodotto dell’operato di questo governo regionale a trazione Lega e Fratelli d’Italia, che non legge i tempi e le necessità di cittadini e imprese.

Abbiamo manifestato in aula denunciando tutte le promesse della Giunta lombarda a cui non sono seguiti fatti e azioni concrete: dal Cup unico alla riduzione delle liste d’attesa, dal rafforzamento del servizio ferroviario alle Case di comunità.

L’atteggiamento intransigente delle minoranze ha prodotto alcuni importanti risultati che rendono meno amaro il provvedimento, in particolare:

  • 1 milione di euro a sostegno delle borse di studio universitario
  • 4 milioni di euro a sostegno del trasporto per le persone con grave e gravissima disabilità
  • 10 milioni di euro per gli alloggi popolari presenti sul territorio lombardo
  • 500 mila euro per la capitalizzazione delle cooperative sociali per sostenere gli investimenti e l’occupazione.

Sono stati inoltre approvati alcuni ordini del giorno di indirizzo politico tra i quali, all’unanimità, la mia richiesta in merito alla formazione in ambito di Salute e sicurezza sul lavoro.

Il giudizio rimane negativo e le scelte sbagliate del centrodestra lombardo sono testimoniate anche dalla bocciatura degli altri ordini del giorno che ho presentato:

  • La valorizzazione della figura del medico di medicina generale attraverso il sostegno nello svolgimento delle pratiche burocratiche e l’aumento economico delle borse di studio in medicina generale per gli studenti universitari.
  • Il potenziamento delle linee ferroviarie della nostra provincia e, in particolare, della linea Laveno Mombello lago-Milano.
  • Lo sviluppo della REMS (Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza) di Castiglione delle stiviere per prendere in carico un numero maggiore di detenuti affetti da disturbi mentali e socialmente pericolosi. Nonché prevedere nuove strutture considerati i numeri in aumento dei soggetti che avrebbero diritto alle cure.

Il mese di agosto sarà l’occasione per riorganizzare le idee per poter proseguire nel continuo impegno per una Lombardia più efficiente, sostenibile e vicina alle lombarde e ai lombardi.