Piano d’area di Malpensa: il consiglio regionale apre uno spiraglio
Si apre uno spiraglio per il piano d’area di Malpensa: il Consiglio regionale ha approvato questo pomeriggio un ordine del giorno all’assestamento al bilancio regionale 2019 del Consigliere regionale del Pd Samuele Astuti, ma con alcune modifiche: rispetto all’impegno chiesto dal consigliere del Pd, la giunta ha acconsentito a valutare quale sia lo strumento urbanistico più efficace e tra questi, prioritariamente, il piano d’area.
“La Regione ha assunto l’impegno di predisporre una pianificazione urbanistica dell’area e questo è un fatto positivo – spiega Astuti -. Si è reso evidente quanto sia necessario lo sviluppo coerente del territorio circostante l’aeroporto, a maggior ragione con il bridge, che prende avvio in queste ore, ma per la crescita di traffico che lo scalo di Malpensa sta registrando e che, in capo a quattro anni, lo porterà ad avere gli stessi volumi di traffico dei prossimi due mesi. Ci sono poi tutte le questioni viabilistiche, a partire dalle criticità della 336, e dei parcheggi, ad oggi insufficienti per il traffico dei prossimi anni, ma al contempo oggetto degli appetiti anche della criminalità, che sull’area di Malpensa ha dimostrato di aver cercato di radicarsi.”
Milano, 26 luglio 2019