Equipollenza: passa la mozione, la Regione si attiverà
La Regione si attiverà per ottenere il riconoscimento del titolo di educatore professionale conseguito dopo il 1999. Questo grazie a una mozione, votata oggi all’unanimità in aula, di cui è primo firmatario il consigliere regionale Samuele Astuti (Pd). “La mozione – spiega Astuti – che è stata votata insieme a una del tutto simile presentata da Forza Italia, impegna la Regione a adoperasi presso il ministero perché sia riconosciuta l’equipollenza del titolo di educatore professionale conseguito con corsi regionali dopo il 1999 con la laurea necessaria per l’iscrizione all’albo e l’esercizio della professione. Questo per sanare un vuoto normativo, salvaguardare un patrimonio professionale che andrebbe altrimenti disperso e continuare a garantire assistenza alle tante persone fragiliche non possono fare a meno dell’assistenza degli educatori”.
“Il profilo dell’educatore professionale- spiega Astuti- è stato riconosciuto dal ministero della Sanità nel 1998. Da allora per esercitare la professione è necessario un diploma universitario. Nel 1999 sono stati riconosciuti come equivalenti al diploma titoli diversi purché acquisiti prima dell’entrata in vigore della legge del 1999. Regione Lombardia però ha continuato a erogare corsi di formazione fino al 2003,assicurando che sarebbero stati parificati alla laurea. Questo però non è accaduto e i 2500 educatori formati in quegli anni sono rimasti privi di una qualifica. Lo scorso gennaio una legge nazionale ha stabilito che per l’esercizio della professione era necessaria l’iscrizione all’albo, possibilità negata ai diplomati 1999-2003. Da oggi finalmente per loro si apre la possibilità di vedersi riconosciuto il titolo”.
Milano, 11 settembre 2018