Tangenziali Como e Varese: la Lega non vuole la gratuità
“Ancora una volta la Lega conferma la sua posizione sulle tangenziali di Como e Varese: non vuole la gratuità”, lo dicono Angelo Orsenigo e Samuele Astuti, consiglieri regionali del Pd, dopo che il consiglio regionale, riunito in queste ore per votare l’assestamento di bilancio, ha bocciato un loro emendamento sul tema.
“Ci aspettavamo un altro esito, visto che in fase di approvazione del Piano regionale di sviluppo il centrodestra aveva approvato un nostro ordine del giorno che impegnava la Giunta proprio su questo – raccontano i due consiglieri Pd –. Nell’emendamento di oggi chiedevamo, conseguentemente, che venisse aumentato lo stanziamento sul capitolo apposito di 1 milione di euro, prendendo le risorse dagli accantonamenti e dal fondo di riserva. Sarebbe dovuto servire a finanziare la gratuità del transito sulle due tangenziali nel periodo 1 settembre-31 dicembre 2018. Niente: bocciato sonoramente”.
A questo punto, aggiungono Orsenigo e Astuti, “dopo che le medesime informazioni sono giunte da Roma, oggi la Lega che governa Regione Lombardia ha dato un’ulteriore dimostrazione che quelle formulate da Maroni prima e Fontana poi, sono state solo promesse elettorali e che non c’è nessuna intenzione di sgravare comaschi e varesini di un costo che nessun altro cittadino in Lombardia paga per percorrere la propria tangenziale”.
Milano, 30 luglio 2018